Alberto II di Thurn und Taxis

capo della Casa di Thurn und Taxis

Albert II Maria Lamoral Miguel Johannes Gabriel, XII principe di Thurn und Taxis (Albert, Fürst von Thurn und Taxis,[1]; Ratisbona, 24 giugno 1983), è un nobile e pilota automobilistico tedesco.

Alberto II di Thurn und Taxis
Il principe Alberto II di Thurn und Taxis nel 2011
Principe di Thurn und Taxis
Stemma
Stemma
In carica14 dicembre 1990 –
in carica
PredecessoreGiovanni
EredeMax Emanuel
Nome completotedesco: Albert Maria Lamoral Miguel Johannes Gabriel von Thurn und Taxis
italiano: Alberto Maria Lamorale Michele Giovanni Gabriele di Thurn e Taxis
NascitaRatisbona, Baviera, Germania, 24 giugno 1983 (41 anni)
DinastiaThurn und Taxis
PadreGiovanni, principe di Thurn und Taxis
MadreContessa Gloria di Schönburg in Glauchau und Waldenburg
ReligioneCattolicesimo

Biografia

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Famiglia

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Il Casato di Thurn und Taxis è una famiglia tedesca le cui fortune derivano dalla nomina di un antenato, Leonhard von Taxis, a Maestro generale ereditario delle Poste del Sacro Romano Impero nel 1595.[2] Il padre di Albert lo ha preceduto come capo di questa famiglia, che ha diverse diramazioni.[2] La famiglia dei Thurn und Taxis rimane ben nota come proprietaria di birrerie e di castelli.

Alberto è stato indicato come il più giovane miliardario del mondo numerose volte, subito dopo la morte di suo padre nel 1990. Apparve nell'elenco per la prima volta quando aveva otto anni. Sua madre, Gloria (nata Contessa von Schönburg-Glauchau), è stata una figura mediatica popolare negli anni '80, ed è stata determinante nel preservare la sua fortuna dopo la morte di suo marito fino a quando Alberto non ha raggiunto l'età legale per assumere la gestione. Ha due sorelle più grandi: Maria Theresia e Elisabeth

Educazione

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Ha trascorso la propria giovinezza a Ratisbona, per poi terminare i propri studi liceali alla Deutsche Schule di Roma e svolgere il servizio di leva nell'esercito tedesco, quindi ha studiato economia e teologia all'Università di Edimburgo. Alberto II è anche un appassionato di automobilismo, vice-campione (2007/2008) e campione (2010) della GT Championship ADAC GT Masters tedesca con la squadra tedesca Reiter Engineering.[senza fonte]

Attenzione dei media

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Nel 2008 Alberto è stato indicato come 11º nella Forbes Magazine's List of The 20 Hottest Young Royals stilata dalla rivista Forbes.[3]

Ascendenza

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Attraverso la discendenza da Re Michele del Portogallo egli è imparentato con diversi ereditari capi di Stato regnanti in Europa. Egli discende anche dalle dinastie di Wittelsbach, Sassonia-Coburgo-Gotha, Braganza, Wurttemberg, Meclemburgo, Asburgo-Lorena, Liechtenstein e Oldenburg.[2][4]


GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Alberto, VIII Principe di Thurn und TaxisMassimiliano Antonio, Principe Ereditario di Thurn und Taxis 
 
Duchessa Elena in Baviera 
Carlo Augusto X, Principe di Thurn und Taxis 
Arciduchessa Margherita Clementina d'AustriaArciduca Giuseppe Carlo d'Austria 
 
Principessa Clotilde di Sassonia-Coburgo e Gotha 
Giovanni XI, Principe di Thurn und Taxis 
Miguel, Duca di BraganzaMichele I del Portogallo 
 
Principessa Adelaide di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg 
Infanta Maria Anna del Portogallo 
Principessa Maria Teresa di Löwenstein-Wertheim-RosenbergCarlo, VI Principe di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg 
 
Principessa Sofia del Liechtenstein 
Alberto XII, Principe di Thurn und Taxis 
Carl, Conte di Schönburg-Glauchau und WaldenburgJoachim, Conte di Schönburg-Glauchau und Waldenburg 
 
Contessa Oktavia Chotek von Chotkowa und Wognin 
Joachim, Conte di Schönburg-Glauchau und Waldenburg 
Contessa Maria Anna Baworów-BaworowskaRudolf, Conte Baworów-Baworowski 
 
Contessa Franziska Chorinsky 
Contessa Gloria di Schönburg-Glauchau 
Balint, Conte Széchényi de Sárvár-FelsövidékConte Ödön Széchényi de Sárvár-Felsövidék 
 
Eulalia Christopoulos 
Contessa Beatrix Széchényi de Sárvár-Felsövidék 
Principessa Marie Pavlovna GalitzinaPrincipe Pavel Pavlovič Galitzine 
 
Principessa Aleksandra Nikolaevna Mestscherskaïa 
 

Onorificenze

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  1. ^ Nel 1919 la regalità e la nobiltà persero i loro privilegi in Germania, titoli ereditari dovevano essere legalmente, in seguito, portati solo come parte del cognome, in base a Articolo 109. della Costituzione di Weimar. Appellativi come maestà e altezza non furono mantenuti. (PDF) (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2018).
  2. ^ a b c Genealogisches Handbuch des Adels: Furstliche Hauser Band XIX, Limburg an der Lahn, C. A. Starke Verlag, 2011, pp. 369, 382–383, 385–386, ISBN 978-3-7980-0849-6.
  3. ^ The 20 Hottest Young Royals - 11. Prince Albert, Forbes, 27 maggio 2008. URL consultato il 4 giugno 2008.
  4. ^ Willis, Daniel, The Descendants of Louis XIII, Baltimore, US, Clearfield, 1999, pp. 536–540, 778, ISBN 0-8063-4942-5.

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Collegamenti esterni

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