Amedeo Bassi

tenore italiano

Amedeo Bassi (Montespertoli, 29 luglio 1872Firenze, 14 gennaio 1949) è stato un tenore italiano.

Amedeo Bassi

Biografia

modifica

Nato a Montespertoli, di umili origini, Bassi studiò canto nella vicina Firenze alla scuola privata del marchese Corrado Pavesi Negri. Tenore lirico spinto, voce solida, registro acuto e dal fraseggio incisivo, Bassi fece il suo debutto a Castelfiorentino nell'opera Ruy Blas di Filippo Marchetti nel 1897, con un caloroso successo che si ripeté negli anni successivi a Firenze al Teatro Arena Nazionale e quindi al Teatro Pagliano nelle sue interpretazioni nella Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti, nel Rigoletto di Giuseppe Verdi e ne La bohème di Giacomo Puccini.[1]

Amedeo Bassi con la moglie, la pianista Rina Ceppi

Bassi si affermò rapidamente agli inizi del Novecento come uno dei più celebri interpreti del repertorio dell'opera verista italiana, partecipando tra l'altro alla prima rappresentazione di numerose opere:

Bassi fu anche acclamato cantante pucciniano e primo interprete italiano nel ruolo di Dick Johnson in La fanciulla del West nella stagione 1911. La carriera di Bassi si svolse con vivo successo, oltre che in patria (Milano, Roma, Napoli, Firenze, Ravenna, Livorno, Bologna, Pisa, Lecce, Trapani, Carrara), nei principali teatri internazionali: in Inghilterra (Londra), Russia (San Pietroburgo, Odessa), Spagna, Francia (Parigi), Austria (Vienna), Stati Uniti (New York, Chicago) e America Latina (Buenos Aires, Montevideo, La Plata, Rio de Janeiro, Valparaíso, Santiago del Cile). Nel 1910 prese parte, al Covent Garden di Londra, allo spettacolo di gala per l'incoronazione di re Giorgio V del Regno Unito.[5] Verso la fine della carriera si dedicò prevalentemente al repertorio wagneriano, in Italia e all'estero, in Parsifal, La Valchiria e Lohengrin. Lasciate le scene dopo il 1926, Bassi si ritirò a Firenze dove insegnò canto ed ebbe come allievo fra gli altri anche il celebre tenore Ferruccio Tagliavini.

Del cantante sopravvivono numerose incisioni di arie d'opera, realizzate tra il 1904 e il 1912 circa dalla Pathé (Parigi, Milano) e da Fonotipia (Milano).[6]

Repertorio

modifica
Amedo Bassi in Aida di Giuseppe Verdi
Amedeo Bassi in costume di scena
Fotografie di Egisto Codognato (Verona - Mantova)

Discografia[7]

modifica
4230Siberia di U. Giordano: T'incontrai per viaPathé1904
4231Tosca di G. Puccini: E lucean le stellePathé1904
4232Occhi di fata di DenzaPathé1904
4233Rigoletto di G. Verdi: Questa o quellaPathé1904
4234I Lombardi di G. Verdi: La mia letiziaPathé1904
4235Chpin di Orefice: O mia BolognaPathé1904
4236Chpin di Orefice: Io son un fiorPathé1904
4237Fedora di U. Giordano: Amor ti vietaPathé1904
4238Bohème di G. Puccini: In povertà mia lietaPathé1904
4239Andrea Chénier di U. Giordano: Un dì all'azzurro spazioPathé1904
4240Andrea Chénier di U. Giordano: Come un bel dìPathé1904
4241Tosca di G. Puccini: Recondita armoniaPathé1904
4242Tosca di G. Puccini: O dolci maniPathé1904
4243Andrea Chénier di U. Giordano: Si, fui soldatoPathé1904
4244Bohème di G. Puccini: Chi son?Pathé1904
4260Bohème di G. Puccini: Ah Mimì, tu più non torni (con Titta Ruffo)Pathé1904
XPh1742Tosca di G. Puccini: E lucevan le stelleFonotipia (Milano)1906
XPh1795Rigoletto di G. Verdi: Questa o quellaFonotipia (Milano)1906
XPh1798Tess di D'Erlanger: Stanotte ho fatto un sognoFonotipia (Milano)1906
XPh1799Tess di D'Erlanger: Il sogno è la coscienzaFonotipia (Milano)1906
XPh1800Tosca di G. Puccini: Recondita armoniaFonotipia (Milano)1906
XPh1801Tosca di G. Puccini: Tutti mattinaFonotipia (Milano)1906
XPh1804Siberia di U. Giordano: Orride steppeFonotipia (Milano)1906
XPh1805Siberia di U. Giordano: T'incontrai per viaFonotipia (Milano)1906
XPh1806Fedora di U. Giordano: Amor ti vietaFonotipia (Milano)1906
XPh1855Canzone guerresca di U. GiordaniFonotipia (Milano)1906
86386Rigoletto di G. Verdi: La donna è mobileFonotipia (Milano)1912
86387Tosca di G. Puccini: E lucevan le stelleFonotipia (Milano)1912
86388Pagliacci di R. LeoncavalloFonotipia (Milano)1912
86389Occhi di fata di DenzaFonotipia (Milano)1912
86390Fanciulla del West di G. Puccini: Ch'ella mi credaFonotipia (Milano)1912
86391Inno alla bandieraFonotipia (Milano)1912
86392Mefistofele di Boito: Giunto sul passo estremoFonotipia (Milano)1912
86393I Lombardi di G. Verdi: La mia letiziaFonotipia (Milano)1912
86394Tosca di G. Puccini: E lucevan le stelleFonotipia (Milano)1912
86395Grido di guerra di U. GiordanoFonotipia (Milano)1912
86396Manon Lescaut di G. Puccini: Tra voi, belle bruneFonotipia (Milano)1912
86397Manon Lescaut di G. Puccini: Donna non vidi maiFonotipia (Milano)1912

Tributi e omaggi

modifica

Dopo la morte di Amedeo Bassi, il suo archivio e i suoi cimeli sono stati donati dagli eredi al Comune di Montespertoli, dove il 30 novembre 2014 è stato inaugurato un museo a lui dedicato.

Ad Amedeo Bassi sono intitolati a Montespertoli anche una via, la locale Filarmonica[8] e, dal 2010, un Festival musicale estivo.[9]

  1. ^ Angelo Mattera, "Amedeo Bassi" in Treccani.it
  2. ^ Le Maschere 1901 | Archivio Storico del Teatro dell'Opera di Roma, su archiviostorico.operaroma.it. URL consultato il 30 gennaio 2018.
  3. ^ Fulvio Venturi, Teatro Goldoni (Livorno Italy) e Circolo musicale amici dell'opera "Galliano Masini.", Pietro Mascagni: biografia e cronologia esecutiva, Circolo musicale Amici dell'opera Galliano Masini, 2005, p. 221. URL consultato il 30 gennaio 2018.
  4. ^ Angelo Mattera, cit.
  5. ^ "Amedeo Bassi" in Dizionario della Musica e dei Musicisti, vol. 1 (1985), p.348.
  6. ^ History of the Tenor Archiviato il 30 aprile 2012 in Internet Archive.; Forgotten Opera Singers
  7. ^ Cfr. Discogs - Amedeo Bassi, su discogs.com. e 78opera - Amedeo Bassi (PDF), su 78opera.com.
  8. ^ Nuova Filarmonica "Amedeo Bassi"
  9. ^ Festival Amedeo Bassi, su comune.montespertoli.fi.it. URL consultato il 12 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).

Bibliografia

modifica
  • Evaristo Pagani, Raccolte Biografiche Cantanti Lirici Italiani, Edito in proprio, Albino, 2009.
  • "Amedeo Bassi" in Dizionario della Musica e dei Musicisti, vol. 1 (1985), p. 348.
  • Angelo Mattera, "Amedeo Bassi" in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 7 (1970).

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN27250453 · ISNI (EN0000 0000 5513 7742 · SBN INTV016913 · LCCN (ENn97050096 · GND (DE134322657 · BNE (ESXX1716161 (data) · BNF (FRcb13818276w (data)