G0.238-0.071

G0.238-0.071, nota anche come [DWC2011] 56, è una stella di Wolf-Rayet situata nel Centro Galattico, in corrispondenza della costellazione del Sagittario a una distanza di circa 26 000 anni luce.[1] La stella è stata classificata come WN11h perché mostra linee di emissione NII, un profilo P-Cyg di HeI e anche righe di emissione dell'idrogeno. Si tratta di una delle stelle più luminose conosciute in quanto la sua magnitudine assoluta è stimata in -12,01, la sua luminosità in 5 012 000 Soli e la sua temperatura tra 39500 K e 44000 K.[2][3]

G0.238-0.071
G0.238-0.071
Classificazionestella di Wolf-Rayet
Classe spettraleWN11h
Distanza dal Sole26 000 anni luce
CostellazioneSagittario
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta17h 46m 27,60s
Declinazione-28° 46′ 11,8″
Dati fisici
Raggio medio38,5-47,8[Nota 1] R
Temperatura
superficiale
  • 39 500 K - 44 000 K (media)
Luminosità
5 012 000 L
Dati osservativi
Magnitudine app.14,37 (banda J[Nota 2]), 11,29 (banda H), 9,5 (banda Ks[Nota 3]).
Magnitudine ass.-12,01
Nomenclature alternative
[DWC2011] 56, [MCD2010] 18, [MCD2010] G0.238-0.071,[1] Gaia DR2 4057491446037633152.

Comparazione con altre stelle

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La magnitudine apparente del Sole è circa -26,74. Un corpo, per poter osservare G0.238-0.071 a tale magnitudine, dovrebbe trovarsi a circa 2 366 UA mentre, per risultare luminosa quanto Sirio (-1,46) dovrebbe distare dall'osservatore 4 202 anni luce, ovvero 488 volte la distanza che ci separa da Sirio. Se invece fosse alla stessa distanza della supergigante blu Alfa Camelopardalis (+4,29) a 6 000 anni luce avrebbe una magnitudine apparente di -0.686.[4]

Esplicative

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  1. ^ Conoscendo la luminosità della stella (assumendola come un corpo nero) è possibile conoscere il raggio della stella applicando la Legge di Stefan-Boltzmann.
  2. ^ La banda J corrisponde all'infrarosso vicino centrato a 1,25 micrometri.
  3. ^ La banda K corrisponde all'infrarosso vicino centrato a 2,2 micrometri.

Bibliografiche

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  1. ^ a b [DWC2011] 56, su simbad.cds.unistra.fr.
  2. ^ Mauerhan J. C., et al., Isolated Wolf-Rayet Stars and O Supergiants in the Galactic Center Region Identified Via Paschen-α Excess, in The Astrophysical Journal, vol. 725, 2010, pp. 188-199.
  3. ^ Dong H., et al., Hubble Space Telescope Paschen α survey of the Galactic Centre: data reduction and products: HST/NICMOS Paschen α survey of the GC, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 417, 2011, pp. 114-135.
  4. ^ Formula - Milky Way (Magnitude - Distance Formula), su sites.uni.edu.
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