Gran Premio motociclistico d'Olanda 1980

Il Gran Premio motociclistico d'Olanda fu il quinto appuntamento del motomondiale 1980; si è trattato della 50ª edizione del Gran Premio motociclistico d'Olanda, 32ª valida per il motomondiale dalla sua istituzione nel 1949.

Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda 1980
323º GP della storia del Motomondiale
5ª prova su 10 del 1980
Data28 giugno 1980
Nome ufficialeGrote Prijs van Nederland der K.N.M.V. - 50e Dutch TT
LuogoTT Circuit Assen
Percorso7,718 km
Circuito stradale
Risultati
Classe 500
285º GP nella storia della classe
Distanza16 giri, totale 123,480 km
Pole positionGiro veloce
Bandiera dei Paesi Bassi Jack MiddelburgBandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Yamaha in 2'55.8Suzuki
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Jack Middelburg
Yamaha
2. Bandiera dell'Italia Graziano Rossi
Suzuki
3. Bandiera dell'Italia Franco Uncini
Suzuki
Classe 350
261º GP nella storia della classe
Distanza16 giri
Pole positionGiro veloce
Bandiera della Germania Anton MangBandiera della Francia Patrick Fernandez
Krauser-Kawasaki in 2'59.3Bimota-Yamaha
Podio
1. Bandiera del Sudafrica Jon Ekerold
Bimota-Yamaha
2. Bandiera della Francia Patrick Fernandez
Bimota-Yamaha
3. Bandiera della Germania Anton Mang
Krauser-Kawasaki
Classe 250
291º GP nella storia della classe
Distanza15 giri
Pole positionGiro veloce
Bandiera della Germania Anton MangBandiera del Venezuela Carlos Lavado
Krauser-Kawasaki in 3'03.7Yamaha
Podio
1. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
2. Bandiera della Francia Éric Saul
Yamaha
3. Bandiera della Germania Anton Mang
Krauser-Kawasaki
Classe 125
282º GP nella storia della classe
Distanza14 giri
Pole positionGiro veloce
Bandiera della Francia Guy BertinBandiera della Spagna Ángel Nieto
Motobécane in 3'13.9Minarelli
Podio
1. Bandiera della Spagna Ángel Nieto
Minarelli
2. Bandiera della Francia Guy Bertin
Motobécane
3. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Minarelli
Classe 50
149º GP nella storia della classe
Distanza9 giri
Pole positionGiro veloce
Bandiera della Spagna Ricardo TormoBandiera della Spagna Ricardo Tormo
Kreidler in 3'33.4Kreidler
Podio
1. Bandiera della Spagna Ricardo Tormo
Kreidler
2. Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger
Kreidler
3. Bandiera dell'Italia Eugenio Lazzarini
Iprem

Si svolse sabato 28 giugno 1980 sul circuito di Assen, e corsero tutte le classi, inclusi i sidecar. I vincitori furono Jack Middelburg in classe 500, Jon Ekerold in classe 350, Carlos Lavado in classe 250, Ángel Nieto in classe 125 e Ricardo Tormo in classe 50. La gara dei sidecar fu invece appannaggio dell'equipaggio Jock Taylor/Benga Johansson.

Classe 500

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Middleburg festeggiato al termine della gara

Nella classe di maggior cilindrata, presente per la quarta volta nella stagione, il pilota olandese Jack Middelburg ha ottenuto il suo primo successo nel motomondiale alla guida di una Yamaha "clienti", dopo aver ottenuto anche la pole position.

Sul podio anche due piloti italiani, Graziano Rossi e Franco Uncini entrambi in sella a moto Suzuki.

Nella classifica stagionale resta in ogni caso in testa lo statunitense Kenny Roberts, ritirato in questa occasione ma già vincitore dei primi 3 gran premi, che precede Graziano Rossi e Randy Mamola; quest'ultimo è arrivato al quinto posto ottenendo il giro più veloce della gara[1][2].

Arrivati al traguardo

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PosPilotaMotoTempoGrigliaPunti
1 Jack MiddelburgYamaha48'22"0115
2 Graziano RossiSuzuki+ 14"0912
3 Franco UnciniSuzuki+ 15"8810
4 Boet van DulmenYamaha+ 29"4108
5 Randy MamolaSuzuki+ 29"536
6 Johnny CecottoYamaha+ 32"875
7 Patrick FernandezYamaha144
8 Graeme CrosbySuzuki193
9 Henk de VriesSuzuki172
10 Patrick PonsYamaha111
11 Jeffrey SayleYamaha28
12 Willem ZoetSuzuki15
13 Markku MatikainenYamaha20
14 Michel RougerieSuzuki22
15 Dave PotterYamaha23
16 Mick GrantSuzuki24
17 Steve ParrishSuzuki21
18 Dale SingletonYamaha26
19 Wil HartogSuzuki12

Ritirati

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PilotaMotoMotivoGriglia
Philippe CoulonSuzuki2
Marco LucchinelliSuzuki4
Kenny RobertsYamaha5
Michel FrutschiYamaha6
Carlo PeruginiSuzuki13
Barry SheeneYamaha16
Takazumi KatayamaSuzuki18
Jon EkeroldSolo-Yamaha26
Werner NenningSuzuki27
Hubert RigalYamaha29
Christian EstrosiSuzuki30

Classe 350

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Per la 350 quella nei Paesi Bassi è stata solo la terza prova del mondiale e si è imposto, per la seconda volta in stagione il pilota sudafricano Jon Ekerold a bordo di una Bimota-Yamaha mentre il suo maggior contendente per il mondiale, il venezuelano Johnny Cecotto giunge fuori dalla zona punti, in ventesima posizione. Sul podio finiscono anche il pilota francese Patrick Fernandez e il tedesco Anton Mang.

Classe 250

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Nella quarto di litro, in una gara parzialmente condizionata dal maltempo, il successo è andato al venezuelano Carlos Lavado che ha preceduto il francese Éric Saul e il tedesco Anton Mang, con quest'ultimo saldamente in testa alla classifica stagionale della classe[1].

Classe 125

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Bertin (secondo), Nieto (primo), van Kessel (ottavo e primo dei piloti olandesi al traguardo) e Reggiani (terzo), sul palco di premiazione del podio al termine della gara della classe 125

Lo spagnolo Ángel Nieto ottiene il secondo successo stagionale, precedendo il francese Guy Bertin e l'italiano Loris Reggiani; con il successo avvicina il capoclassifica provvisorio Pier Paolo Bianchi che è giunto al quarto posto[2].

Arrivati al traguardo

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Pos.PilotaMotoTempoGrigliaPunti
1 Ángel NietoMinarelli46'59"5415
2 Guy BertinMotobécane47'13"4112
3 Loris ReggianiMinarelli47'52"52510
4 Pier Paolo BianchiMBA48'20"438
5 Harald BartolMBA48'21"776
6 Ricardo TormoMBA48'26"8315
7 Bruno KneubühlerMBA48'28"424
8 Henk van KesselCondor93
9 Matti KinnunenMBA182
10 Anton StraverMBA211
11 Peter LooijesteijnMBA11
12 Gerhard WaibelMBA23
13 Jan HubertsHuvo24
14 Gert BenderBender10
15 Peter van NielMorbidelli20
16 Peter BalázMBA29
17 Per-Edvard CarlssonMBA16
18 Cees van DongenMorbidelli26

Ritirati

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PilotaMotoMotivoGriglia
Hans MüllerMBA5
Gianpaolo MarchettiMBA6
Ivan PalazzeseMBA8
August AuingerMBA12
Barry SmithMBA13
Stefan DörflingerMorbidelli14
Thierry NoblesseMBA17
Patrick HérouardMBA19
Gerhard WaibelMBA23
Rolf BlatterMBA27
Ernst FagererMorbidelli28

Classe 50

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Curiosamente il podio della gara è stato lo stesso della gara precedente con lo spagnolo Ricardo Tormo che ha preceduto lo svizzero Stefan Dörflinger e l'italiano Eugenio Lazzarini. Quest'ultimo, con solo altre due gare ancora in programma per la classe di minor cilindrata fa un ulteriore passo verso la conquista del titolo iridato[2].

Classe sidecar

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La pole position in questa classe è di Derek Jones-Brian Ayres su Ireson-Yamaha (3'08"4[3]), mentre il giro veloce in gara viene fatto segnare da Alain Michel-Michael Burkhard.

Alla partenza l'equipaggio Jones-Ayres perde posizioni, mentre in breve tempo Jock Taylor e Benga Johansson si portano in testa, controllando la gara fino al termine; sul traguardo precedono Alain Michel-Michael Burkhard e lo stesso Jones, peraltro particolarmente distanziato. Si ritirano invece gli svizzeri Rolf Biland-Kurt Waltisperg, fermati da problemi tecnici mentre erano in terza posizione[4].

In classifica Taylor passa al comando con 37 punti, davanti a Biland con 30 e a Michel con 27.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5]

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Distanza: 14 giri

PosPilotaPasseggeroMotoTempoPunti
1 Jock Taylor Benga JohanssonWindle-Yamaha43'33"715
2 Alain Michel Michael BurkhardSeymaz-Yamaha43'36"012
3 Derek Jones Brian AyresIreson-Yamaha44'29"810
4 Egbert Streuer Johan van der KaapLCR-Yamaha8
5 Werner Schwärzel Andreas Huber?-Yamaha6
6 Yvan Trolliet Denis VernetSeymaz-Yamaha5
7 Göte Brodin Billy GällrosKrauser-Yamaha4
8 Bruno Holzer Karl MeierhansLCR-Yamaha3
9 George O'Dell Williams?-Yamaha2
10 Mick Boddice Chas BirksWindle-Yamaha1
  1. ^ a b LaStampa 29/06/1980 - numero 141 pagina 20, su archiviolastampa.it. URL consultato l'11 marzo 2016.
  2. ^ a b c (ES) Dia de gloria para Nieto y Tormo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo. URL consultato l'11 marzo 2016.
  3. ^ (FR) Douche revanche de Coulon, Tribune de Lausanne - Le Matin, 28 giugno 1980, p. 21. URL consultato il 18 maggio 2017.
  4. ^ (FR) Les espoirs suisses anéantis..., Nouvelliste, 30 giugno 1980, p. 35. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 29 marzo 2016.

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