Con il termine tibetano karmapa (ཀར་མ་པ, kar ma pa; etimologizzato come "Quello dall'azione [illuminata]"; anche རྒྱལ་དབང་ཀར་མ་པ, rgyal dbang kar ma pa, Gyelwang Karmapa, "Signore vittorioso dall'azione [illuminata]") si indica, in quel contesto culturale e religioso, il capo della tradizione buddista tibetana detta del Kar ma Bka’ brgyud (ཀརྨ་བཀའ་བརྒྱུད, Karma Kagyü) quindi lo sprul sku individuato, fin da bambino, come incarnazione del kar ma pa precedente.

Dus gsum mkhyen pa (དུས་གསུམ་མཁྱེན་པ། Dusum Kyenpa, 1110–1193) fondatore e primo rgyal dbang kar ma pa (རྒྱལ་དབང་ཀར་མ་པ), della tradizione Karma Kagyü in un dipinto su cotone del XVIII secolo. Da notare il caratteristico copricapo di colore nero (in tibetano: ཞྭ་ནག, zhwa nag) indossato dal karmapa che ne individua il ruolo.

Come il Dalai Lama anche il Kar ma pa è considerato manifestazione di Avalokiteśvara (tibetano: སྤྱན་རས་གཟིགས, spyan ras gzigs, Chenrzik, Chenrezig).

Caratteristiche

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Nella storia del buddismo tibetano, la tradizione Karma Kagyü, un lignaggio della scuola Kagyü, fu la prima a elaborare e a istituzionalizzare la dottrina e la pratica dello sprul sku (སྤྲུལ་སྐུ, termine che intende essere la resa del sanscrito nirmāṇakāya, trülku, spesso adattato nella letteratura in lingua anglosassone con il termine tulku) ossia la incarnazione dei propri bla ma nella successione alla guida dell'ordine monastico. Dottrina poi adottata anche da altre tradizioni del buddismo tibetano.

In tale contesto un kar ma pa prima di morire lascia delle precise indicazioni affinché i suoi discepoli possano rintracciare in un bambino la sua successiva incarnazione.

La corona nera ( ཞྭ་ནག, zhwa nag)

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I kar ma pa sono i detentori dello zhwa nag ("corona nera, "copricapo nero") e sono quindi spesso, in Occidente, impropriamente identificati come i "lama dal berretto nero".

Tale confusione fu generata nel XIX secolo quando dei visitatori occidentali mal intesero questo attributo esclusivo del kar ma pa attribuendolo genericamente a una tradizione del buddismo tibetano.

Lo zhwa nag è, secondo la tradizione, un manufatto costituito dall'intreccio dei capelli di centomila ḍākinī, offerte da queste al kar ma pa per le sue realizzazioni spirituali. Tale corona risulterebbe invisibile a coloro che non hanno acquisito i meriti sufficienti. Tuttavia l'imperatore cinese Yǒnglè (永乐, regno: 1402-1424) donò al quinto kar ma pa una copia "materiale" di questa corona che, si dice, possiede un grande potere spirituale. La cerimonia in cui il nuovo kar ma pa indossa la corona nera è una delle più importanti del lignaggio Kar ma Bka’ brgyud.

La sede del kar ma pa, il monastero di Mtshur phu

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La sede del kar ma pa è il monastero di Tsurpu (མཚུར་ཕུ་དགོན་པའི་, mtshur phu dgon pa'i , Tsurpu Gönpe), nella valle di Stod lung (སྟོད་ལུང, Tölung) a nordovest di Lhasa. Questo monastero, fondato nel 1187 dal primo kar ma pa, Dus gsum mkhyen pa (དུས་གསུམ་མཁྱེན་པ།, Dusum Kyenpa, 1110–1193), l'allievo del grande maestro sGam po pa Bsod nams rin chen ( སྒམ་པོ་པ་བསོད་ནམས་རིན་ཆེན་, Gampopa Sönam Rinchen, 1079-1053) , fu distrutto durante la Rivoluzione culturale decisa dal Partito Comunista Cinese, ad oggi risulta solo parzialmente ricostruito.

Storia

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La fondazione di questo lignaggio di sprul sku la si deve a Dus gsum mkhyen pa (དུས་གསུམ་མཁྱེན་པ།, Düsum Khyenpa, 1110–1193), primo kar ma pa di questa tradizione, allievo di sGam po pa Bsod nams rin chen ( སྒམ་པོ་པ་བསོད་ནམས་རིན་ཆེན་, Gampopa Sönam Rinchen, 1079-1053) a sua volta allievo di Mi la ras pa (མི་ལ་རས་པ, Milarepa, 1028/1240–1111/1123) a sua volta allievo di Mar pa Chos kyi blo gros (མར་པ་ཆོས་ཀྱི་བློ་གྲོས, Marpa Chökyi Lodrö, 1012–1097). A lui dobbiamo la fondazione del cenobio di Tsurpu (མཚུར་ཕུ་དགོན་པའི་, mtshur phu dgon pa'i , Tsurpu Gönpe), nella valle di Stod lung (སྟོད་ལུང, Tölung, a nordovest di Lhasa, Tibet centrale) nel 1187, sede dei kar ma pa e monastero principale del Kar ma Bka’ brgyud .

Il secondo kar ma pa fu Karma pak+shi (ཀརྨ་པཀྵི, Karma Pakshi, 1203–1283) che ottenne il patrocinio per il suo monastero e il suo lignaggio dai khan mongoli Möngke (1209-1259) e dal di lui fratello Qubilai (circa 1260-1294).

il terzo kar ma pa fu rang byung rdo rje (རང་བྱུང་རྡོ་རྗེ, Rangjung Dorje, 1333-1368) che ottenne la protezione del mongolo Toghon Temür (1333-1368).

Elenco dei karmapa

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Ad oggi vi sono stati 17 kar ma pa:

NomeImmagineAnno di nascita-morteGrafia tibetana/
Traslitterazione Wylie
Trascrizione semplificata THLTrascrizione ufficiale della RPC
1.Düsum Khyenpa 1110–1193དུས་གསུམ་མཁྱེན་པ་
dus gsum mkhyen pa
Düsum KhyenpaDüsum Kyênba
2.Karma Pakshi 1203–1283ཀརྨ་པཀྵི
karma pak+shi
Karma PakshiGarma Bagxi
3.Rangjung Dorje 1284–1339རང་བྱུང་རྡོ་རྗེ,
rang byung rdo rje
Rangjung DorjéRangjung Dorjê
4.Rölpe Dorje 1340–1383རོལ་པའི་རྡོ་རྗེ,
rol pa’i rdo rje
Rölpe DorjéRoibai Dorjê
5.Deshin Shekpa 1384–1415དེ་བཞིན་གཤེགས་པ་,
bde bzhin gshegs pa
Dezhin ShekpaDêxin Xêgba
6.Thongwa Dönden 1416–1453མཐོང་བ་དོན་ལྡན་,
mthong ba don ldan
Tongwa DöndenTongwa Doindain
7.Chödrag Gyatsho 1454–1506ཆོས་གྲགས་རྒྱ་མཚོ,
chos grags rgya mtsho
Chödrak GyatsoQoizhag Gyaco
8.Mikyö Dorje 1507–1554མི་བསྐྱོད་རྡོ་རྗེ,
mi bskyod rdo rje
Mikyö DorjéMigyoi Dorjê
9.Wangchug Dorje 1556–1603dbang phyug rdo rjeWangchuk DorjéWangqug Dorjê
10.Chöying Dorje 1604–1674chos dbyings rdo rjeChöying DorjéQoiying Dorjê
11.Yeshe Dorje 1676–1702ye shes rdo rjeYeshé DorjéYêxê Dorjê
12.Changchub Dorje 1703–1732byang chub rdo rjeChangchup DorjéQangqub Dorjê
13.Düdul Dorje 1733–1797bdud ’dul rdo rjeDüdül DorjéDüdü Dorjê
14.Thegchog Dorje 1798–1868theg mchog rdo rjeTekchok DorjéTêgqog Dorjê
15.Khakyab Dorje 1871–1922mkha’ khyab rdo rjeKhakhyap DorjéKakyab Dorjê
16.Rangjung Rigpe Dorje 1924–1981rang ’byung rig pa’i rdo rjeRangjung Rikpé DorjéRangjung Rigbai Dorjê
17.Ogyen Trinley Dorje 1985–o rgyan ’phrin las rdo rjeOgyen Trinlé DorjéOgyain Chinlai Dorjê
Trinley Thaye Dorje 1983–’phrin las mtha’ yas rdo rjeTrinlé Tayé DorjéChinlai Tayai Dorjê


Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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