National Football League 2005

edizione del torneo di football statunitense

La stagione NFL 2005 fu la 86ª stagione sportiva della National Football League, la massima lega professionistica statunitense di football americano. La finale del campionato, il Super Bowl XL, si disputò il 5 febbraio 2006 al Ford Field di Detroit, nel Michigan. La stagione iniziò l'8 settembre 2005 e si concluse con il Pro Bowl 2006 si tenne il 12 febbraio 2006 a Honolulu.

Stagione NFL 2005
Stagione regolare
Sport Football americano
CompetizioneNational Football League
Edizione86ª
Inizio8 settembre 2005
Fine1º gennaio 2006
Play-off
Inizio7 gennaio 2006
Campione AFCPittsburgh Steelers
Campione NFCSeattle Seahawks
Super Bowl XL
Data5 febbraio 2006
StadioFord Field
Campione NFLPittsburgh Steelers
Pro Bowl 2006
Data12 febbraio 2006
StadioAloha Stadium
Cronologia della competizione

La stagione fu caratterizzata dal fatto che per la prima volta una partita di stagione regolare venne giocata al di fuori dei confini degli Stati Uniti: San Francisco 49ers - Arizona Cardinals si disputò infatti allo Stadio Azteca di Città del Messico il 2 ottobre 2005 e si concluse 14 a 31. Inoltre, a causa dell'uragano Katrina che in quell'anno sconvolse la città di New Orleans, la squadra dei New Orleans Saints non poté usare il suo stadio di casa abituale, il Louisiana Superdome, e giocò le proprie partite interne tra l'Alamodome di San Antonio e il Tiger Stadium di Baton Rouge.

Modifiche alle regole

modifica

Durante la stagione vennero introdotte le seguenti modifiche al regolamento:

  • Vennero proibiti i cosiddetti horse collare tackle, cioè i placcaggi effettuati prendendo l'avversario da dietro per il collo della maglia. La regola venne detta anche Roy Williams Rule, dal nome del defensive back dei Dallas Cowboys Roy Williams che, effettuando questo tipo di placcaggio, aveva causato nella stagione precedente seri infortuni al wide receiver dei Philadelphia Eagles Terrell Owens, a quello dei Tennessee Titans Tyrone Calico e al running back dei Baltimore Ravens Musa Smith.
  • Vennero proibiti i peel-back blocks, ovvero i blocchi effettuati alle spalle e sotto la cintura da un giocatore dell'attacco nei confronti di un difensore che stia indietreggiando verso la propria end zone.
  • Venne dichiarato punibile come violenza non necessaria (unecessary roughness) un contatto o un blocco effettuato nei confronti di un kicker o di un punter dopo che questi abbia terminato l'azione di calcio, similmente a quanto avveniva già nei confronti del quarterback nelle situazioni di intercetto.
  • Venne stabilito che, qualora gli arbitri fermino il gioco prima dello snap, alla ripresa il cronometro dei 40 secondi debba ripartire da dove era stato interrotto, fino ad un minimo di 10 secondi. In precedenza tale cronometro veniva fatto ripartire sempre da 25 secondi.
  • Venne stabilito che sarebbe stato punibile come comportamento antisportivo la continua richiesta di time-out da parte della squadra che stia per subire un tentativo di field goal o di extra point, col palese intento di innervosire il kicker. In precedenza il secondo time-out veniva semplicemente rifiutato dagli arbitri, senza che venisse adottata nessuna sanzione.
  • Venne vietato di colpire in qualsiasi modo un avversario che sia fuori dal gioco o comunque che non possa ragionevolmente prevedere di subire tale contatto.
  • Venne stabilito che, se la difesa commette un fallo a "palla morta" dopo la fine del secondo quarto, l'attacco può decidere se estendere il tempo di un'ulteriore azione. In precedenza il quarto finiva senza l'assegnazione della penalità.
  • Venne stabilito che se durante un'azione di punt un giocatore della squadra che ha effettuato il calcio tocca la palla illegalmente all'interno della linea delle 5 iarde, la squadra che riceve può scegliere se adottare la regola del touchback o se far ripetere il punt da 5 iarde più indietro. In precedenza la squadra ricevente poteva solo scegliere tra la penalità di 5 iarde o riprendere il gioco dal punto del fallo. Questa regola impedisce ad un giocatore ineleggibile della squadra che calcia di evitare il touchback.
  • Venne stabilito che in caso di fallo della squadra che effettua un kickoff, la squadra ricevente può scegliere tra aggiungere 5 iarde al ritorno o far ripetere il kickoff da 5 iarde più indietro. In precedenza la squadra ricevente poteva solo scegliere tra la ripetizione del kickoff 5 iarde più indietro o il declinare la penalità.
  • Venne stabilito che sarebbe stato punibile come comportamento antisportivo la richiesta illegale di instant replay da parte di una squadra (cioè dopo che la squadra lo abbia già chiesto due volte nell'arco della partita, o sia senza time-out, o si sia negli ultimi due minuti del secondo o quarto quarto o dei tempi supplementari). In precedenza la richiesta veniva solo rifiutata dagli arbitri senza applicare nessuna sanzione. Tale modifica venne adottata per evitare interruzioni strumentali del gioco da parte delle panchine.
  • Venne stabilito che l'unico modo per richiedere l'instant replay fosse il fazzoletto rosso gettato sul campo da parte del capo allenatore.

Stagione regolare

modifica

La stagione regolare iniziò l'8 settembre 2005 e terminò il 1º gennaio 2006, si svolse in 17 giornate durante le quali ogni squadra disputò 16 partite secondo le regole del calendario della NFL.

Gli accoppiamenti Intraconference e Interconference tra Division furono i seguenti

IntraconferenceInterconference

Risultati della stagione regolare

modifica
  • V = Vittorie, S = Sconfitte, P = Pareggi, PCT = Percentuale di vittorie, PF = Punti Fatti, PS = Punti Subiti
  • La qualificazione ai play-off è indicata in verde (tra parentesi il seed)
AFC East
SquadraVSPPCTPFPS
(4) New England Patriots1060625379338
Miami Dolphins970563318317
Buffalo Bills5110313271367
New York Jets4120250240355
NFC East
SquadraVSPPCTPFPS
(4) New York Giants1150688422314
(6) Washington Redskins1060625359293
Dallas Cowboys970563325308
Philadelphia Eagles6100375310388
AFC North
SquadraVSPPCTPFPS
(3) Cincinnati Bengals[1]1150688421350
(6) Pittsburgh Steelers1150688389258
Baltimore Ravens[2]6100375265299
Cleveland Browns6100375232301
NFC North
SquadraVSPPCTPFPS
(2) Chicago Bears[3]1150688260202
Minnesota Vikings970563306344
Detroit Lions5110313254345
Green Bay Packers4120250298344
AFC South
SquadraVSPPCTPFPS
(1) Indianapolis Colts1420875439247
(5) Jacksonville Jaguars1240750361269
Tennessee Titans4120250299421
Houston Texans2140125260431
NFC South
SquadraVSPPCTPFPS
(3) Tampa Bay Buccaneers[4]1150688300274
(5) Carolina Panthers1150688391259
Atlanta Falcons880500351341
New Orleans Saints3130188235398
AFC West
SquadraVSPPCTPFPS
(2) Denver Broncos1330813395258
Kansas City Chiefs1060625403325
San Diego Chargers970563418312
Oakland Raiders4120250290383
NFC West
SquadraVSPPCTPFPS
(1) Seattle Seahawks1330813452271
Saint Louis Rams6100375363429
Arizona Cardinals5110313311387
San Francisco 49ers4120250239428

Play-off

modifica

I play-off iniziarono con il Wild Card Weekend il 7 e 8 gennaio 2006. I Divisional Playoff si giocarono il 14 e 15 gennaio e i Conference Championship Game il 22 gennaio. Il Super Bowl XL si giocò il 5 febbraio nel Ford Field di Detroit.

Seeding

modifica
SeedAmerican Football ConferenceNational Football Conference
1Indianapolis Colts (vincitori AFC South)Seattle Seahawks (vincitori NFC West)
2Denver Broncos (vincitori AFC West)Chicago Bears (vincitori NFC North)
3Cincinnati Bengals (vincitori AFC North)Tampa Bay Buccaneers (vincitori NFC South)
4New England Patriots (vincitori AFC East)New York Giants (vincitori NFC East)
5Jacksonville JaguarsCarolina Panthers
6Pittsburgh SteelersWashington Redskins

Incontri

modifica
Wild Card GameDivisional Play-offConference ChampionshipSuper Bowl XL
                  
8 gennaio Giants Stadium 15 gennaio - Soldier Field     
 5 Carolina 23
 5 Carolina 29
 4 N.Y. Giants 0  22 gennaio - Qwest Field
 2 Chicago 21 
7 gennaio Raymond James Stadium 5 Carolina 14
14 gennaio - Qwest Field
  1 Seattle 34 
 6 Washington 17
 6 Washington 10
 3 Tampa Bay 10 5 febbraio - Ford Field
 1 Seattle 20 
 
8 gennaio - Paul Brown Stadium N1 Seattle 10
15 gennaio - RCA Dome
  A6 Pittsburgh 21
 6 Pittsburgh 31
 6 Pittsburgh 21
 3 Cincinnati 17  22 gennaio - Invesco Field at Mile High
 1 Indianapolis 18 
7 gennaio - Gillette Stadium 6 Pittsburgh 34
14 gennaio - Invesco Field at Mile High
  2 Denver 17 
 5 Jacksonville 3
 4 New England 13
 4 New England 28 
 2 Denver 27 

Vincitore

modifica
Vincitori del Super Bowl XL


Pittsburgh Steelers
5º titolo

Premi individuali

modifica
MVP della NFLShaun Alexander, Running Back, Seattle
Allenatore dell'annoLovie Smith, Chicago
Giocatore offensivo dell'annoShaun Alexander, Running Back, Seattle
Difensore dell'annoBrian Urlacher, Linebacker, Chicago
Rookie offensivo dell'annoCarnell Williams, Running Back, Tampa Bay
Rookie difensivo dell'annoShawne Merriman, Linebacker, San Diego
Comeback Player of the YearTedy Bruschi, Linebacker, New England
Steve Smith, Wide Receiver, Carolina (condiviso)
  1. ^ Cincinnati finì davanti a Pittsburgh in base al miglior risultato nella Division (5-1 contro 4-2 di Pittsburgh).
  2. ^ Baltimore finì davanti a Cleveland in base al miglior risultato nella Division (2-4 contro 1-5 di Cleveland).
  3. ^ Chicago ottenne il seed 2 su Tampa Bay e sui N.Y. Giants in base al miglior risultato nella Conference (10-2 contro 9-3 dei Buccaneers e 8-4 dei Giants).
  4. ^ Tampa Bay finì davanti a Carolina in base al miglior risultato nella Division (5-1 contro 4-2 di Carolina) e ottenne il seed 3 sui N.Y. Giants in base al miglior risultato nella Conference (9-3 contro 8-4 dei Giants).

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Portale Sport: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di sport