Paolo Borghese

principe di Sulmona, gastronomo e scrittore italiano

Paolo Borghese, IX principe di Sulmona (Roma, 13 settembre 1844[1]Venezia, 18 novembre 1920), è stato un nobile, gastronomo e scrittore italiano.

Paolo Borghese
IX Principe di Sulmona
Stemma
Stemma
In carica1886 –
1920
PredecessoreMarcantonio V
SuccessoreScipione
Nome completoPaolo Maria Agostino Ignazio Filomeno Camillo Giulio Melchiorre Cornelio Ghislain Borghese
TrattamentoSua Eccellenza
Don
OnorificenzeGrande di Spagna
NascitaRoma, 13 settembre 1844
MorteVenezia, 18 novembre 1920 (76 anni)
Luogo di sepolturaRoma
DinastiaBorghese
PadreMarcantonio V Borghese, VIII principe di Sulmona
MadreThérèse de La Rochefoucauld
ConsorteIlona Appony de Nagy-Appony
FigliCamilla
Scipione
Livio
Paola
Rodolfo
ReligioneCattolicesimo

Biografia

modifica

Infanzia e ascesa

modifica

Paolo nacque a Roma il 13 settembre 1844, figlio di Marcantonio V Borghese, VIII principe di Sulmona, e della seconda moglie, la duchessa francese Thérèse de La Rochefoucauld. Alla morte di suo padre, nel 1886, gli succedette nei titoli e nell'amministrazione dei beni di famiglia.

Matrimonio

modifica

Paolo sposò il 2 dicembre 1866 ad Oponice, in Ungheria, la contessa Ilona Appony de Nagy-Appony (1848-1914), figlia del nobile e diplomatico austriaco Rudolf Apponyi von Nagy-Appony, e di sua moglie, la contessa Anna von Beckendorff.

Passione gastronomica

modifica

Grande appassionato di cucina, si dedicò negli anni della maturità allo studio della cucina italiana ed in particolare romana, componendo una raccolta di oltre duecento ricette suddivisa in dodici sezioni (antipasti, minestre, farinacei, uova, pesce, entrées, piatti freddi, legumi, salse, dolci, pasticceria, varie) e corredata di un'interessante appendice di utili suggerimenti in cucina. L'opera, che venne poi pubblicato col titolo di Ricette per cucina raccolte dal principe don Paolo Borghese, ebbe un notevole successo all'epoca, soprattutto per il fatto che l'autore fu uno dei pochi titolati ad occuparsi attivamente anche della cucina popolare, collaborando tra l'altro con Pellegrino Artusi.

Crisi economica e morte

modifica

Sul piano degli affari personali, però, non ebbe eguale fortuna; coinvolto nelle speculazioni edilizie di fine Ottocento a Roma assieme al cognato principe Rodolfo Boncompagni Ludovisi, venne costretto a vendere gran parte del patrimonio costituente il fedecommesso della famiglia. Furono così ceduti la prestigiosa abitazione romana di Palazzo Borghese; la Villa Borghese, con lo splendido parco e l'edificio residenziale, acquistata nel 1901 dallo Stato italiano; le importantissime collezioni d'arte di famiglia, già nel palazzo e trasferite nella Villa a costituire la Galleria Borghese (il parco fu poi trasferito dallo Stato al comune di Roma nel 1903). Infine, l'intero archivio Borghese fu acquistato dal Papa Leone XIII.[2]

Dopo questi eventi Paolo Borghese abbandonò la sua città natale per trasferirsi a Venezia, dove morì il 18 novembre 1920.

Discendenza

modifica

Paolo Borghese e la contessa Ilona Appony de Nagy-Appony ebbero:

  • Camilla Maria Anna Adelaide Teresa (1869 - 1944), sposò in prime nozze il conte Miklos Esterhazy de Galantha, in seconde nozze Raymond Baylin de Monbel
  • Scipione Ludovico Marcantonio Francesco Rodolfo (1871 - 1927), X principe di Sulmona, sposò in prime nozze la duchessa Anna Maria De Ferrari, in seconde nozze sposò Teodora Martini
  • Livio Giuseppe Alessandro (1874 - 1939), XI principe di Sulmona, sposò Valeria Keun
  • Paola Anna Maria Caterina (1876 - 1952), sposò il conte Filippo Hoyos-Wenckheim
  • Rodolfo (1880 - 1963), principe di Nettuno, sposò in prime nozze la principessa Genoveffa Borghese, in seconde nozze la contessa Giulia Frascara

Ascendenza

modifica
GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Marcantonio IV Borghese, V principe di SulmonaCamillo Borghese, IV principe di Sulmona 
 
Agnese Colonna di Paliano 
Francesco Borghese, VII principe di Sulmona 
Anna Maria Salviati, VII duchessa di GiulianoAverardo Saviati, VI duca di Giuliano 
 
Maria Cristina Lante Montefeltro della Rovere 
Marcantonio V Borghese, VIII principe di Sulmona 
Alexandre François de La Rochefoucauld, III duca di EstissacFrançois Alexandre Frédéric de La Rochefoucauld, VII duca di la Rochefoucauld 
 
Félicité Sophie de Lannion 
Adele de La Rochefoucauld 
Adelaide Marie Françoise Pyvart de ChastulléFrançois Marie Louis Pyvart de Chastullé, I conte di Chastullé 
 
Marie-Madeleine Julie de Laffilard 
Paolo Borghese, IX principe di Sulmona 
Alexandre François de La Rochefoucauld, III duca di EstissacFrançois Alexandre Frédéric de La Rochefoucauld, VII duca di la Rochefoucauld 
 
Félicité Sophie de Lannion 
Alexandre-Jules de La Rochefoucauld, IV duca di Estissac 
Adelaide Marie Françoise Pyvart de ChastulléFrançois Marie Louis Pyvart de Chastullé, I conte di Chastullé 
 
Marie-Madeleine Julie de Laffilard 
Thérèse de La Rochefoucauld 
Jean-Joseph Dessolle, marchese DessolleJoseph Marc Dessolle 
 
Françoise Cambefort 
Hélène-Charlotte Pauline Dessolle 
Anne Picot de DampierreAuguste-Marie Picot de Dampierre 
 
Marie Anne Françoise Picot de Combreux 
 
  1. ^ Francesco Malgeri, BORGHESE, Paolo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
  2. ^ vedi qui

Bibliografia

modifica
  • F. Centurione Scotto Boschieri, Le ricette per cucina raccolte dal Principe Don Paolo Borghese, Lucca, 2008, ISBN 978-88-7246-912-5
  • G. Borghezio, I Borghese, Roma, 1954
  • G. Pescosolido, Terra e nobiltà. I Borghese. Sec. XVIII-XIX, pp. 380, Sesto San Giovanni (MI), Jouvence, 2002, ISBN 978-88-7801-034-5

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN42897425 · SBN RMLV045933 · CERL cnp02035837 · LCCN (ENnr99016331 · GND (DE128732792
Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie